Infarto, il dolore al braccio può ingannare: non sottovalutare questi sintomi

Sono sempre di più le persone vittime di infarto nel corso della propria vita. Bisogna fare attenzione a determinati sintomi. 

Ogni anno migliaia di persone in Italia sono purtroppo colpite da infarto, un problema che avviene in modo improvviso e che talvolta può costare la vita. Le cause dell’infarto sono diverse, può avvenire in vari motivi e non è semplice accorgersene. Andiamo a vedere quali possono essere i sintomi che potrebbero portare a questo grave e letale (a volte) problema cardiaco.

Spesso c’è una sorta di luogo comune che afferma che prima di avere l’infarto si può subire un formicolio alla mano sinistra e questo è uno dei sintomi dell’infarto. In realtà questo non è certo, ma vi sono tanti sintomi correlativi che potrebbero portare a questo problema, e allo stesso tempo il formicolio alla mano sinistra potrebbe essere semplicemente un problema di cervicale o semplicemente di posizione.

Andiamo a vedere invece quali problemi possono caratterizzare in realtà un infarto e cosa si può fare per trovare una soluzione. Più che sul braccio sinistro la persona può subire un dolore di origine cardiaca lungo la schiena, alle spalle o anche in zone particolari del corpo come mandibola, collo e denti. Nè braccio sinistro e nè destro che solitamente rappresentano delle rarità. Il dolore cardiaco non è inoltre uniforme ma arriva in maniera oppressiva e può durare qualche minuto. 

Infarto, cosa succede e come fare per prevenire

Il dolore cardiaco può essere pungente e può avere sintomi che si potrebbero confondere con  il reflusso gastroesofageo. Altri sintomi che potrebbero arrivare prima dell’infarto sono palpitazioni, sudorazione, nausea e battito accelerato o rallentato. Anche una stanchezza e debolezza improvvisa potrebbe essere un messaggio di preavviso dell’infarto.

Rispetto a ciò che avviene negli uomini nelle donne i sintomi dell’infarto sono diversi e sicuramente più particolari e difficili da riconoscere. Tra i dolori più comuni che vengono affiancati a questo ruolo c’è il dolore toracico che le persone – in particolare le donne – non riconoscono e pensano si tratti di un problema meno importante.

Purtroppo gli infarti sono difficili da riconoscere e prevenire e generano grande preoccupazione in tutte le persone. Nelle donne è più difficile riconoscerli e spesso sono loro a sottovalutare sintomi che in realtà sono molto pericolosi. Il reflusso come detto è uno dei malanni che spesso le persone (e persino i medici) riconoscono al posto dei sintomi di infarti, quindi fare grossa attenzione.